Progetto “Segnali 3” – Linguaggi giovanili e contrasto alle dipendenze: la scuola come agente di cambiamento, partecipazione e speranza.
Il progetto, strutturato in due incontri della durata di tre ore ad incontro, prevede una serie di attività educativo-laboratoriali articolate in diverse fasi.
Il primo incontro prevede una fase di formazione in aula in cui si analizzerà la tematica relativa al gioco d’azzardo e ai rischi connessi a tale dipendenza. Durante la seconda fase, utilizzando la metodologia della Peer Education, attraverso gruppi di discussione, gli alunni si confronteranno sulle tematiche precedentemente apprese ed inventeranno degli slogan contro il gioco d’azzardo che, rappresentati anche graficamente, serviranno per la realizzazione di un prodotto finale (lo spot) su supporto digitale.
Nel secondo incontro, gli alunni, avendo appreso i temi relativi alla problematica della dipendenza da gioco e, avendoli fatti propri, si renderanno protagonisti, attraverso la tecnica del Role Playing, interpretando diversi ruoli in situazioni quotidiane con l’obiettivo di renderli soggetti attivi e consapevoli delle responsabilità delle loro scelte.
Sarà, inoltre, somministrato un questionario al fine di verificare la popolarità e la diffusione del gioco nella popolazione studentesca e di fornire elementi di conferma o disconferma di alcune tesi sul gioco giovanile che intravedono nelle abitudini dell’ambiente familiare e del contesto amicale un elemento favorevole allo sviluppo di un rapporto problematico.
In chiusura, sarà consegnato alla classe il video da loro realizzato che sarà, in quella stessa occasione, proiettato.
Il fine di questi due incontri è quello di sensibilizzare ed informare gli alunni sui rischi connessi al gioco d’azzardo promuovendo atteggiamenti di autonomia ed emancipazione nei confronti della dipendenza da gioco ed offrire stimoli per la costruzione di una cultura della salute che permetta processi di trasmissione di stili di vita positivi.